Intellettuali in fuga dall’Italia fascista. Migranti, esuli e rifugiati per motivi politici e razziali.

Indirizzo: https://intellettualinfuga.com/

Frutto di una ricerca ideata dalla professoressa Guarnieri dell’Università di Firenze, si tratta di un portale work in progress ad accesso gratuito che mostra le storie di vita degli intellettuali considerati “incompatibili” con il regime fascista per motivi politici o razziali, e quindi costretti a lasciare l’Italia per via delle persecuzioni fasciste e delle leggi antiebraiche.

Il portale, pubblicato da Firenze University Press, oltre che sostenuto da istituzioni italiane tra cui l’Archivio centrale dello Stato, la Regione Toscana, ha il patrocinio della New York University Public Library, del Council for At-Risk Academics, Londra,  del CAHJP di Gerusalemme,   e del John Calandra Italian American Institute, Queens College, CUNY
ed essendo bilingue è consultato ampiamente nei 5 continenti
< https://intellettualinfuga.com/it/dicono_di_noi >
a conferma dell’interesse che suscita a livello internazionale.

La ricchezza di questo prezioso strumento per gli studiosi del tema sta nel fatto che non non si limita a raccontare le storie degli intellettuali compresi nell’elenco ufficiale degli espulsi dalle università, nella maggior parte dei casi già ben noti professori fin d’allora, ma, in una visione più ampia, si estende alle vite di quelli  che rappresentavano il futuro della scienza e della cultura italiana: giovani studiosi e professionisti, intellettuali nel senso più largo del termine, molte donne, che furono espulsi in modo quasi invisibile a causa delle leggi antisemite.

Attraverso un’indagine meticolosa, organizzando informazioni provenienti da molteplici fonti, il sito è in grado di ricostruire gli spostamenti di questi intellettuali, e di tracciare le loro strategie per essere aiutati dalle loro reti personali e dalle organizzazioni internazionali.

Per ciascun intellettuale vengono mostrate: una nota biografica, le vite connesse, mappa e timeline della mobilità, i familiari in mobilità e una gallery di foto, finora oltre 1700,  fornite da archivi e discendenti sparsi nel mondo.

Per essere aggiornati sugli ultimi inserimenti, dal sito basta cliccare su “Cosa c’è di nuovo
< https://intellettualinfuga.com/it/cosa_ce_di_nuovo >

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